FRANCHISEBIZ incontra Thomas Roozen di The Park Playground
The Park Playground è lo specialista della Realtà Virtuale (VR). Propone esperienze immersive uniche a gruppi di tutte le dimensioni e persone di tutte le età. Di recente abbiamo incontrato Thomas Roozen, il responsabile dello sviluppo commerciale, per saperne di più sul marchio
Ciao Thomas, è un piacere incontrarti. Ti ringrazio per il tempo che ci stai dedicando. The Park Playground è un marchio piuttosto giovane, puoi descriverlo in poche parole per i nostri lettori?
Certo! The Park Playground nasce nel 2018 a Anversa e siamo specializzati nell’esperienza di realtà virtuale. Oggi l’azienda conta dodici locali e siamo presenti in Belgio, Regno Unito, Paesi Bassi e presto anche in Australia.
Le varie strutture sono per lo più di proprietà dell’azienda, eccetto una che è in franchising. E il nostro obiettivo ora è quello di ampliare la nostra rete di affiliati, per questo abbiamo deciso di affidarci a FranchiseBiz, che ci accompagnerà nello sviluppo nell’area del Golfo Persico.
Spesso la realtà virtuale è vista come un prodotto più adatto ai bambini e agli uomini di età avanzata, ma in realtà l’età media dei nostri clienti è di 31 anni e il 49% dei nostri clienti è di sesso femminile.
Oggi siamo in molti a proporre la realtà virtuale, ma la nostra libreria di contenuti è senza dubbio la più diversificata e adatta a un vasto pubblico. Inoltre i nostri locali sono stati pensati per attrarre tutte le categorie. Sono luminosi, aperti, accoglienti e progettati per sentirsi bene. Questo vale anche per i visitatori che vengono per divertirsi nel guardare gli altri giocare.
Più della metà dei nostri clienti sono aziende. Di recente abbiamo assistito a un notevole aumento delle richieste da parte delle aziende che vogliono investire nelle attività di team building, con lo scopo di creare o rafforzare lo spirito di squadra, proponendo al tempo stesso ai dipendenti un’esperienza ludica e unica. Con l’introduzione del lavoro ibrido è sempre più frequente ed è un ottimo modo per rafforzare lo spirito di squadra e questo si riflette nei nostri numeri. I nostri locali sono sempre più pieni durante la settimana, mentre i privati tengono a prenotare piuttosto nel fine settimana.
Puoi parlarci degli obiettivi raggiunto finora, delle eventuali sfide e delle vostre ambizioni per il 2023?
Quando abbiamo iniziato l’attività, la tecnologia rappresentava la nostra più grande sfida, ma ci siamo evoluti e abbiamo adattato rapidamente il prodotto rendendo l’esperienza più fluida e accessibile. Ad esempio abbiamo rimosso gli zaini VR, che all’inizio erano ingombranti e pesanti. Migliorandoci in termini di mobilità viene da sé che l’esperienza stessa si è migliorata.
La nostra più grande ambizione è quella di creare esperienze di gruppo immersive in futuro e coinvolgere il pubblico a livello mondiale. Abbiamo tutte le carte in regola per riuscirci.
Grazie alle connessioni 5G ad alta velocità l’esperienza di gioco si è nettamente migliorata, inoltre siamo accompagnati da Liberty Global, una società di telecomunicazioni internazionale proprietaria di Virgin Media, nel Regno Unito, si tratta del nostro maggiore azionista.
Per mantenere la nostra attrattiva, anche la qualità e la varietà della nostra libreria di contenuti è fondamentale. Per questo abbiamo valutato l’idea di varie collaborazioni con i professionisti del settore. Ad esempio ci siamo associati a Kinepolis, una catena di cinema belga, per proporre ai nostri clienti di ampliare la loro esperienza cinematografica attraverso la realtà virtuale.
In termini di ambizioni stiamo ampliando la nostra offerta per poter rispondere agli eventi nella loro interezza. Il nostro obiettivo? Diventare mobile e andare sul sito del cliente per offrire esperienze su misura.
Al di là dei modelli di business in corso, avete dei progetti per quanto riguarda il franchising?
Continueremo ad avere stabilimenti di proprietà dell’azienda, ma siamo determinati ad espandere la nostra rete di franchising. Dopo aver esplorato diversi mercati, abbiamo deciso di concentrarci sull’area del Golfo, e per questo ci facciamo accompagnare da FranchiseBiz.
Il nostro obiettivo è trovare posizioni strategiche nei pressi dei posti in cui la gente si diverte e mangia per entrare a far parte di un’esperienza olistica per il cliente.
La regione del Golfo è l’ideale per l’intrattenimento di alta gamma, soprattutto perché lì l’intrattenimento al coperto è molto popolare. C’è un potenziale enorme in quella zona.
Disponiamo già di una vasta libreria di contenuti VR esclusivi e ci impegniamo per proporre almeno due nuove esperienze VR all’anno. Ovviamente esploriamo anche l’eventualità di co-creare con nuovi media partner. In questo settore i costi della proprietà intellettuale sono molto elevati, quindi il nostro obiettivo è accelerare la velocità della nostra espansione al fine di ripartire i costi sulla totalità della struttura.
Evidentemente l’intera rete beneficierà di questi profitti, sia gli stabilimenti di proprietà dell’azienda che i franchising.
Quali solo le qualità che apprezzi di più nei futuri partner in franchising e che tipo di candidati cercate?
La conoscenza del posto è molto importante per noi. È essenziale che i futuri franchisee conoscano bene il loro mercato locale.
Prima di tutto esaminiamo il luogo in cui desiderano aprire il franchising, privilegiando le città con una popolazione superiore a 250.000 abitanti. The Park Playground propone intrattenimento di alta gamma a circa 35 euro all’ora per cliente, quindi è importante per noi situarsi in zone in cui troviamo questa categoria di clienti.
In concreto, se un candidato ha già individuato il posto in cui desidera aprire il suo locale e ha il sostegno finanziario necessario, sono già 2 punti importanti a suo favore. Ma dobbiamo andare oltre e assicurarci che abbia un vero profilo imprenditoriale e ci sappia fare in termini di marketing. Può anche essere già proprietario e vede un’opportunità in questo mercato e decide di lanciarsi in una nuova avventura. Infine i profili che cerchiamo anche essere appassionati del prodotto ed essere pronti a impegnarsi per avere successo.
Le conoscenze tecniche sono utili, ma ormai con le tecnologie avanzate diventano irrilevanti. Quando ci siamo lanciati avere competenze tecniche era fondamentale, oggi è sufficiente avere delle nozioni di informatica. Ogni franchisee sarà formato dai nostri specialisti operativi prima dell’apertura del loro locale affinché siano a loro agio con i nostri prodotti.
Che consiglio daresti ai potenziali candidati che stanno considerando l’idea di aprire un franchising di The Park Playground?
Consiglierei loro di studiare i costi per capire al meglio il funzionamento dell’azienda.
Possiamo dire senza pretese che siamo i migliori nel settore della realtà virtuale. Collaboriamo a stretto contatto con il proprietario del franchising e insieme sviluppiamo il modello di business più adeguato. Non siamo qui solo per vendere il nostro concetto. Per noi è estremamente importante lavorare a stretto contatto con i nostri futuri partner.
L’interesse per le nuove tecnologie è utile ma non indispensabile. Forniamo tutta la formazione e l’assistenza remota necessarie durante tutta la collaborazione. E ovviamente anche l’assistenza tecnica, l’assistenza marketing e tutti gli strumenti di business intelligence. Il nostro obiettivo è che i franchisee siano completamente autonomi.
Infine, consiglierei ai futuri franchisee di iniziare con il cercare un’ubicazione strategica perché è la base del loro successo. Possiamo aiutarli fornendo loro tutte le informazioni e gli strumenti necessari, ma la conoscenza del mercato locale è la chiave ed è un criterio fondamentale per il successo.
Secondo te, cosa rende The Park Playground particolarmente attrattiva per i futuri franchisee?
La realtà virtuale non è che agli esordi nei mercati B2B, B2C e tra il grande pubblico. Circa il 90% dei nostri clienti sperimenta la realtà virtuale per la prima volta. Ma una cosa è certa: questo mercato registra una crescita del 12,4% annuo, segno che il potenziale di crescita è enorme. È una prospettiva incredibilmente entusiasmante per le aziende che cercano di trovare nuovi modi per crescere e attrarre clienti attraverso l’intrattenimento della realtà virtuale.
Il nostro programma di franchising offre ai nostri partner la possibilità di sfruttare il mercato VR in piena crescita e sviluppare un’attività fiorente. I franchisee hanno accesso diretto alle nostre esperienze VR innovative ed entusiasmanti, con una libreria di contenuti costantemente aggiornata.
Da un punto di vista operativo, il modello di franchising è molto semplice da configurare e integra strumenti appositamente pensati per il “data-driven”, che lo rendono facilmente scalabile. Il nostro modello è stato pensato per garantire un ritorno sull’investimento ottimizzato. Non è necessario essere esperti di realtà virtuale, ce ne occupiamo noi con il nostro team di specialisti presente fin dall’inizio della collaborazione e disponibile per un’assistenza tecnica una volta che l’attività è in servizio.
C’è qualcosa che pensi vi distingua dagli altri modelli di franchising?
Il programma di franchising di The Park Playground opera su un modello di entrate basato principalmente sulle prenotazioni effettuate in anticipo. Di conseguenza il 99% delle entrate proviene dalle prenotazioni effettuate con circa 1-2 settimane di anticipo. Ciò consente una migliore gestione del personale con orari prestabiliti. Il nostro sistema di recruiting è unico e ludico, il personale è ricompensato in base alle recensioni dei clienti, in questo modo aumentiamo non solo la motivazione ma manteniamo anche sotto controllo i costi legati al personale.
Il nostro modello di franchising richiede un piccolo investimento iniziale. Semplice da configurare e gestire, offre un elevato potenziale di ritorno sull’investimento, che lo rende un modello interessante nell’attuale contesto economico.
Il nostro obiettivo è fornire ai clienti esperienze di alta qualità e divertenti. Ma anche i dati relativi alle nostre operazioni e all’approccio commerciale svolgono un ruolo importante. Lavoriamo a stretto contatto con i nostri partner per assicurarci che la nostra offerta soddisfi i loro obiettivi e le loro aspettative.
Ampliare l’offerta commerciale o aggiungere una nuova attività spesso è considerato un azzardo. Riduciamo al minimo i rischi creando un’esperienza su misura in linea con l’azienda e la sua missione.
Grazie per la tua intervista Thomas, sembra una grande opportunità di franchising in un settore molto promettente!
Opportunità di franchising
FRANCHISEBIZ è alla ricerca attiva di partner in franchising nell’area GCC (Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Qatar, Kuwait, Oman e Bahrain).
Altre zone in Europa presto disponibili!
Per parlare con il nostro team delle opportunità di franchising di The Park Playground, contattaci oggi stesso
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